Tag Archives: Kate Winslet

#arenaestiva: “Il domani tra di noi”, un film di Hany Abu-Assad, la recensione

Il domani tra di noi (The Mountain Between Us, Usa, 2017) di Hany Abu-Assad con Kate Winslet, Idris Elba, Dermot Mulroney, Beau Bridges

Sceneggiatura di Chris Weitz e J. Mills Goodloe, dal romanzo “Le parole tra di noi” di Charles Martin (ed. Corbaccio)

Drammatico, 1h 54′, 20th Century Fox Italia, in uscita il 23 novembre 2017

Voto: 5 su 10

Non è ben chiaro cosa abbia spinto l’apprezzato regista palestinese Hany Abu-Assad, autore di un film tragico e dolente come Paradise Now, a cimentarsi con questa imponente produzione hollywoodiana che, a partire da un romanzo dello scrittore americano Charles Martin, trascina due divi come Kate Winslet e Idris Elba – e con loro un meraviglioso labrador retriver – tra le nevi delle montagne dello Utah. Fin qui non ci sarebbe nulla di male, la storia del cinema è costellata di grandi attori dispersi nel bel mezzo del nulla e in lotta per la sopravvivenza; ciò che lascia perplessi de Il domani tra di noi è l’impronta in stile Harmony dell’intera vicenda, assolutamente mai credibile e sempre pronta a imboccare le vie più plateali per uscire da ogni impaccio.

“La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel”, un film di Woody Allen, la recensione

La ruota delle meraviglie – Wonder Wheel (Wonder Wheel, Usa, 2017) di Woody Allen con Kate Winslet, Justin Timberlake, James Belushi, Juno Temple, Max Casella, Jack Gore, David Krumholtz

Sceneggiatura di Woody Allen

Drammatico, 1h 41′, Lucky Red, in uscita il 13 dicembre 2017

Voto: 8 su 10

La quarantottesima regia di Woody Allen si apre su una inquadratura che lascia sinceramente ammaliati: un cielo nuvoloso tra squarci di sereno azzurrino sovrasta una spiaggia affollatissima, con uno sfondo di cartelloni pubblicitari, giostre e ottovolanti, e la panoramica ruota delle meraviglie a ergersi come una protagonista incontrastata. In questa straordinaria sequenza incipitaria c’è tutta la magia del cinema del grande autore newyorkese, qui alle prese con una delle sue più cupe riflessioni sul desiderio e sul bisogno di evadere da un’esistenza dominata dal caso, e tutto il suo amore per gli archetipi della natura umana tracciati nei capolavori teatrali di Tennessee Williams e Eugene O’Neill. In La ruota delle meraviglie, Allen trasporta il suo circo della vita a Coney Island e, ben sapendo di raccontare una storia universale e fuori dal tempo (complice la fotografia sognante e iperrealista di Vittorio Storaro), la ambienta negli anni Cinquanta, quando il luna park non esisteva già più dopo il terribile incendio che lo devastò nel 1946, in un meraviglioso corto circuito tra palco e realtà. 

“Collateral Beauty”, un film di David Frankel, la recensione

Collateral Beauty (id, Usa, 2016) di David Frankel con Will Smith, Kate Winslet, Edward Norton, Helen Mirren, Keira Knightley, Naomie Harris, Michael Peña, Jacob Latimore, Ann Dowd

Sceneggiatura di Allan Loeb

Sentimentale, 1h 36’, Warner Bros. Picture Italia, in uscita il 4 gennaio 2017

Voto: 4½ su 10

Quando campeggia il faccione di Will Smith in cartellone, c’è sempre ben poco da stare allegri. Quanto ci ha fatto sorridere l’ex “principe di Bel Air”, votatosi negli ultimi tempi a progetti che vorrebbero metterne in luce le qualità drammatiche. A onor del vero, l’attore è subentrato dopo l’abbandono di Hugh Jackman, in una barca che avrebbe perso per strada anche il regista Alfonso Gomez-Rejon, sostituito dall’impalpabile David Frankel de Il diavolo veste Prada e Io & Marley. Ma nulla è servito a salvare Collateral Beauty da un disastro di melassa e pillole new age da quattro soldi.

“The Dressmaker”, strepitosa Kate Winslet ma la commedia gira a vuoto

The Dressmaker (id, Australia, 2015) di Jocelyn Moorhouse con Kate Winslet, Judy Davis, Liam Hemsworth, Hugo Weaving, Shane Bourne, Sarah Snook, Alison Whyte, Kerry Fox, Caroline Goodall, James Mackay, Rebecca Gibney

Sceneggiatura di Jocelyn Moorhouse, P.J. Hogan dal romanzo “The Dressmaker” di Rosalie Ham (Mondadori)

Commedia, 1h 58′, Eagle Pictures, in uscita il 28 aprile 2016

Voto: 5½ su 10

Se la protagonista è Kate Winslet, ogni film si porta dietro un carico di aspettative notevole. Purtroppo la presenza della grande attrice inglese, anche in questo caso alle prese con un’interpretazione superiore a ogni lode, non riesce a salvare dalla confusione questa deludente trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di Rosalie Ham. The Dressmaker, invano spacciato in Italia come un epigono del Diavolo veste Prada, paga l’incertezza fatale tra generi e la cronica mancanza di sintesi.

“Codice 999”, il neo-noir e i suoi stilemi in un film dimenticabile

Codice 999 (Triple Nine, Usa, 2016) di John Hillcoat con Casey Affleck, Chiwetel Ejiofor, Aaron Paul, Kate Winslet, Woody Harrelson, Anthony Mackie, Clifton Collins jr, Norman Reedus, Teresa Palmer, Michael K. Williams, Gal Gadot

Sceneggiatura di Matt Cook

Thriller, 2h 05′, M2 Pictures, in uscita il 21 aprile 2016

Voto: 6 su 10

Manderà in orbita i non pochi amanti del gangster movie, genere riveduto e corretto secondo i canoni brutali del cinema contemporaneo, questo nuovo film diretto dal regista di The Road John Hillcoat. Forte di un cast altisonante e di un confezionamento d’impatto, Codice 999 (ossia il segnale radio della polizia per indicare un uomo colpito a terra) segna anche una nuova tappa del neo-noir, di gran moda dopo l’exploit di Scorsese con The Departed e declinato, negli ultimissimi tempi, secondo le più fosche traiettorie della corruzione umana.

“Steve Jobs”, Boyle e Sorkin per un biopic rivoluzionario sul genio di Apple

Steve Jobs (id, Usa, 2015) di Danny Boyle con Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogen, Jeff Daniels, Michael Stuhlbarg, Katherine Waterston, Sarah Snook, Perla Haney-Jardine

Sceneggiatura di Aaron Sorkin dalla biografia “Steve Jobs” di Walter Isaacson (ed. Mondadori)

Biografico, 2h 02′, Universal Pictures International Italy, in uscita il 21 gennaio 2016

Voto: 8 su 10

Il motivo principale per cui Steve Jobs di Danny Boyle è un film da vedere e tramandare è essenzialmente uno, l’aver rivoluzionato le regole di un genere piatto e istituzionale come quello biografico. Scritto con mirabile verve da Aaron Sorkin, lo sceneggiatore di The West Wing e The Social Network, il film non racconta la vita pubblica ma l’uomo privato, focalizzandosi su tre precisi momenti della parabola del creatore di Apple, restituiti con altrettante tecniche di ripresa.

“The Divergent Series: Insurgent”, sequel stanco in attesa del finale

The Divergent Series: Insurgent (id, Usa, 2015) di Robert Schwentke con Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Miles Teller, Ansel Elgort, Octavia Spencer, Naomi Watts, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Jai Courtney, Mekhi Phifer, Maggie Q, Daniel Dae Kim

Sceneggiatura di Brian Duffield, Akiva Goldsman, Mark Bomback, dal romanzo omonimo di Veronica Roth

Fantasy, 1h 59′, Eagle Pictures, in uscita il 19 marzo 2015

Voto: 5 su 10

L’indomita Tris Prior (Woodley), dopo essere stata identificata come Divergente, è inseguita dalle truppe della perfida Jeanine Matthews (Winslet), la leader della fazione degli Eruditi, che vorrebbe catturarla per sottoporla a una serie di esami che, se superati, porterebbero a un’importante verità. Tris cerca rifugio tra i Pacifici, i Candidi, gli Abneganti, gli Intrepidi e gli Esclusi ma, per evitare altro sangue, si consegna a Jeanine senza neppure immaginare a cosa stia andando incontro…

Straight to Video: “Un giorno come tanti” di Jason Reitman

Un giorno come tanti (Labor Day, Usa, 2013) di Jason Reitman con Kate Winslet, Josh Brolin, Gattlin Griffith, Tobey Maguire, Maika Monroe, Tom Lipinski, Clark Gregg, Brooke Smith, James Van Der Beek

Sceneggiatura di Jason Reitman, dal romanzo “Labor Day” di Joyce Maynard

Drammatico, 1h 51′, Universal Pictures, in dvd da giugno 2014

Voto: 8 su 10

L’immeritato insuccesso nelle sale americane ha giocato un ruolo determinante nella mancata distribuzione nei nostri cinema dell’ultimo film di Jason Reitman, molto atteso dopo la presentazione al Festival di Toronto ma in qualche modo deludente visto il disinteresse suscitato in critica e pubblico. Probabilmente, da un regista abituato a tessere raffinatissime e pungenti commedie sociali come Juno, Tra le nuvole e Young Adult non ci si aspettava un cambio di rotta verso i sentieri più classici del melodramma americano.

“Divergent”, derivativo ma d’impatto, la distopia teen funziona ancora

Divergent (id, Usa, 2014) di Neil Burger con Shailene Woodley, Kate Winslet, Theo James, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Ray Stevenson, Jai Courtney, Mekhi Phifer, Maggie Q, Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy Newbold

Sceneggiatura di Evan Daugherty e Vanessa Taylor, dall’omonimo romanzo di Veronica Roth

Fantasy, 2h 20′, Eagle Pictures, in uscita il 3 aprile 2014

Voto: 6½ su 10

In un futuro prossimo venturo, dopo guerre e calamità non meglio identificate, la popolazione mondiale è divisa in fazioni, ognuna delle quali è basata su una differente virtù. La sedicenne Beatrice “Tris” Prior (Woodley), giunta al momento del giuramento di appartenenza, deve decidere se restare con i genitori (Judd e Goldwyn) nella casta degli Abneganti, caratterizzati da altruismo e spirito di carità, o se assecondare il suo carattere e dirottarsi negli Intrepidi, la fazione dei più coraggiosi e spericolati.

“Comic Movie”, la morte della commedia demenziale americana

Comic Movie (Movie 43, Usa, 2013) di Steven Brill, Peter Farrelly, Will Graham, Steve Carr, Griffin Dunne, James Duffy, Jonathan Van Tulleken, Elizabeth Banks, Patrick Forsberg, Brett Ratner, Rusty Cundieff,  James Gunn, con Kate Winslet, Hugh Jackman, Naomi Watts, Liev Schreiber, Anna Faris, Chris Pratt, JB Smoove, Emma Stone, Kieran Culkin, Kristen Bell, Leslie Bibb, Bobby Cannavale, John Hodgman, Justin Long, Jason Sudeikis, Uma Thurman, Richard Gere, Kate Bosworth, Jack McBrayer, Aasif Mandvi, Christopher Mintz-Plasse, Chloe Grace Moretz, Matt Walsh, Patrick Warburton, Johnny Knoxville, Gerard Butler, Seann William Scott, Halle Berry, Stephen Merchant,  Terrence Howard, Elizabeth Banks, Josh Duhamel, Adam Cagley, Devin Eash, Fisher Stevens, Mark L. Young, Cathy Cliften

Sceneggiatura di Rocky Russo, Jeremy Sosenko, Will Graham, Jack Kukoda, Matthew Portenoy, Will Carlough, Jonathan Van Tulleken,  Elizabeth Shapiro, Patrick Forsberg, Olle Sarri, Jacob Fleisher, Greg Pritikin, James Gunn

Commedia, 1h 38’, Moviemax, in uscita il 5 settembre 2013

Voto: 2 su 10

La parata incredibile di star non inganni: la stagione si apre con uno dei peggiori film dell’anno e, con buone probabilità, dell’intera storia del cinema. Nelle intenzioni, l’operazione vorrebbe ispirarsi alle comiche a episodi in voga negli anni Settanta, nei fatti assistiamo alla morte del senso dell’umorismo sul grande schermo.