Category Archives: Teatro

“Rumori fuori scena” di Michael Frayn, uno spettacolo di Flavio De Paola, la recensione

RUMORI FUORI SCENA

Di Michael Frayn
Con Flavio De Paola, Antonio Coppola, Serena Renzi, Francesco Polizzi, Antonella Rebecchi, Ilario Crudetti, Michele Schena, Rossella D’Andrea e Nicole Mastroianni
Regia Flavio De Paola

In scena al Teatro degli Audaci di Roma fino al 26 marzo

Voto: 7 su 10

Rumori fuori scena di Michael Frayn è in assoluto tra i testi più rappresentati e amati al mondo, congegno unico e inimitabile (tante sono state le – inutili – copie negli anni) del paradosso metateatrale e della vita come messa in scena sul palco dell’imprevisto, ironicamente sublime nel portare alle estreme conseguenze un gioco delle parti di straripante divertimento. Non ultimo, uno spettacolo di rara difficoltà di esecuzione: non c’è tempo comico o gesto che possa essere lasciato al caso, in un andirivieni serrato di entrate e uscite che impone un controllo registico assoluto fino all’ultima battuta.

“La dolce ala della giovinezza” di Tennessee Williams, uno spettacolo di Pier Luigi Pizzi, la recensione

LA DOLCE ALA DELLA GIOVINEZZA

di Tennessee Williams

traduzione Masolino D’Amico

con Elena Sofia Ricci e Gabriele Anagni

e con Chiara Degani, Flavio Francucci, Giorgio Sales, Alberto Penna, Valentina Martone, Eros Pascale, Marco Fanizzi

scene e costumi Pier Luigi Pizzi, musiche Stefano Mainetti, ligth designer Pietro Sperduti

regia Pier Luigi Pizzi

Fondazione Teatro della Toscana – Best Live

In scena al Teatro Quirino di Roma fino al 12 febbraio 2023

Voto D’Errico: 8½ su 10

Voto Rossi: 8 su 10

Dopo Un tram che si chiama desiderio, il maestro della scena operistica italiana Pier Luigi Pizzi torna a dirigere un testo di Tennessee Williams, confermandosi un grande osservatore della scena sociale americana d’epoca. Questa volta è La dolce ala della giovinezza a riempire mai così bene l’intero palco del Teatro Quirino di Roma, celebre tragedia di frustrazioni assortite, scritta nel 1952 e portata in scena a Broadway da Elia Kazan con protagonisti Geraldine Page e Paul Newman, poi ripresi nell’omonimo film di Richard Brooks.

“Il figlio” di Florian Zeller, uno spettacolo di Piero Maccarinelli, la recensione

IL FIGLIO di Florian Zeller

con Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini, Riccardo Floris e Manuel Di Martino

traduzione e regia Piero Maccarinelli

Scene Carlo de Marino, costumi Gianluca Sbicca, musiche Antonio di Pofi, luci Javier Delle Monache, assistente alla regia Manuel Di Martino, amministrazione Daniela Angelini

Produzione Il Parioli e Teatro Della Pergola

In scena al Teatro Parioli di Roma fino al 5 febbraio 2023

Voto: 6 su 10

Al Teatro Parioli di Roma è in scena “Il figlio” di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi contemporanei, autore del più celebre “The Father – Il padre” e del terzo dramma che ne completa la trilogia famigliare, “La madre”. Per chi volesse divertirsi in un confronto squisitamente ludico, che potremo titolare “dalla scena allo schermo”, potrebbe andare a vedere, subito dopo lo spettacolo teatrale, l’omonimo film diretto dallo stesso Zeller, in sala dal prossimo 9 Febbraio.

“Vlad Dracula – Il musical”, uno spettacolo di Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara, la recensione

VLAD DRACULA – IL MUSICAL

di Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara

con Christian Ginepro, Arianna Bergamaschi, Giorgio Adamo, Marco Stabile, Chiara Vergassola, Valentina Naselli e Antonio Melissa

scritto da Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara

musiche di Simone Martino, Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara, Scenografie Michele Lubrano Lavadera e Ario Avecone, Costumi Myriam Somma, Luci Alessandro Caso

Produzione WORKINMUSICAL

Regia di Ario Avecone

In scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 24 Gennaio al 29 Gennaio 2023

Voto: 7 su 10

Vlad Dracula il musical era uno dei titoli più attesi di questa stagione, sia per la scelta del soggetto scenico, che ha sempre affascinato scrittori e registi, che per i tanti nomi noti del cast. A circa 15 anni dal Dracula Opera Rock con le musiche della PFM, era forte la curiosità per una nuova produzione che riportava in scena la storia del celebre conte vampiro nato dalla penna di Bram Stoker.

“Casanova Opera Pop” di Red Canzian, uno spettacolo di Emanuele Gamba, la recensione

CASANOVA OPERA POP

Scritto e prodotto da Red Canzian

Musiche di Red Canzian – Testi di Mikki Porru

Scenografie di Massimo Checchetto – Coreografie di Roberto Carrozzino e Martina Nadalini

Con Gian Marco Schiaretti, Angelica Cinquantini, Gipeto, Manuela Zanier, Paolo Barillari, Jacopo Sarno, Roberto Colombo, Gianluca Cavagna, Rosita Denti, Francesca Innocenti, Chiara Famiglietti

Regia di Emanuele Gamba

In scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 10 al 22 gennaio 2023

Voto: 6½ su 10

Dopo il tour di anteprima che ha toccato i teatri di Venezia e Milano, arriva al Brancaccio di Roma Casanova Opera Pop, scritto, ideato e voluto da Red Canzian. Lo spettacolo è ambientato nella Venezia del ‘700 ed è dedicato a uno dei personaggi italiani più noti al mondo, Giacomo Casanova.

Lo spettacolo viene definito un kolossal e i numeri sulla carta in qualche modo gli danno ragione: 21 performer sul palco, 2 ore di musica e 35 brani cantati dal vivo, 120 costumi, 30 cambi scena, scenografie con proiezione ad alta definizione e bel disegno luci.

“Grassa e viva” di Miranda Angeli, uno spettacolo di Christian Angeli e Maria Gorgoglione, la recensione

GRASSA E VIVA

di Miranda Angeli

con Alessia Filiberti, Andrea Lami e Roberto Scorza

Regia di Christian Angeli e Maria Gorgoglione

Aiuto regia: Agnese Boretti Luci e fotografie per la scena di Massimiliano Maggi Tecnico Luci Andrea Vannini Musiche di Federica Clementi Attrezzisti Beatrice Cantalupi e Danilo Pascolini

In scena al Teatro Lo Spazio di Roma dal 24 al 27 novembre 2022

Voto: 8½ su 10

C’è qualcosa dell’ultimo Kubrick in questo spettacolo di Christian Angeli e Maria Gorgoglione, di funereo e al contempo deterministico, con il Valzer N.2 di Shostakovich ideale colonna sonora per un melodramma borghese che l’autrice Miranda Angeli ha scritto prendendo ispirazione dal celebre Creditori di August Strindberg.

“Sette spose per sette fratelli” di Kasha & Landay, uno spettacolo di Luciano Cannito, la recensione

SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI

testi di Lawrence Kasha & David Landay | liriche di Johnny Mercer

musica di Gene de Paul | Canzoni aggiunte di Al Kasha e Joel Hirschhorn

traduzione di Michele Renzullo

scene Italo Grassi | costumi Silvia Aymonino | adattamento e coreografie Luciano Cannito

direzione musicale Peppe Vessicchio

Con Diana Del Bufalo, Baz e un ensemble di 22 interpreti (danzatori, cantanti, attori)

Produzione di FDF Entertainment | Roma City Musical | Art Village

regia Luciano Cannito

In scena al Teatro Brancaccio di Roma dal 12 al 30 ottobre

Voto: 8 su 10

Ci sono film in cui ci piacerebbe vivere, tuffarci nello schermo per restare lì, tra quei luoghi, quei colori, quei buoni sentimenti, e non lasciarli mai. Sette spose per sette fratelli, musical straordinario diretto da quel genio di Stanley Donen con le indimenticabili partiture di Gene de Paul e Johnny Mercer e un comparto artistico-acrobatico ancora ineguagliato, è uno di questi. Dal capolavoro cinematografico alla trasposizione teatrale il passo è breve: già portata in scena in passato con Raffaele Paganini, Flavio Montrucchio e Roberta Lanfranchi, la storia di questa battaglia fra sessi ante-litteram tra i monti dell’Oregon nell’old west di fine Ottocento trova nell’allestimento del coreografo e regista Luciano Cannito una delle sue rappresentazioni più efficaci e, al contempo, si conferma uno degli spettacoli musicali più piacevoli delle ultime stagioni teatrali.

“Il Marchese del Grillo” di Clementi e Piparo, uno spettacolo di Massimo Romeo Piparo, la recensione

IL MARCHESE DEL GRILLO

Commedia Musicale di Gianni CLEMENTI e Massimo ROMEO PIPARO

con Max GIUSTI

Musiche originali di Emanuele FRIELLO

tratto dal film di Mario MONICELLI

Regia di MASSIMO ROMEO PIPARO

Al Teatro Sistina di Roma dal 12 ottobre al 20 novembre 2022

Voto: 7 su 10

Al Teatro Sistina di Roma ritorna Il Marchese del Grillo, commedia musicale tratta dall’omonimo film (1981) di Mario Monicelli con l’indimenticabile interpretazione di Alberto Sordi.

La riduzione teatrale, scritta da Gianni Clementi e Massimo Romeo Piparo, ha visto la luce già nel 2016 con Enrico Montesano nei panni del protagonista. Per questa nuova versione il testimone passa al decisamente meno istrionico Max Giusti (staffetta Montesano-Giusti già avvenuta sempre al Sistina circa 20 anni fa con la versione rivisitata della commedia musicale Se il tempo fosse un gambero).

“Shakespeare per attori anziani” di Francesca Nunzi, uno spettacolo di Claudio Insegno, la recensione

SHAKESPEARE PER ATTORI ANZIANI

di Francesca Nunzi

regia di Claudio Insegno

con Francesca Nunzi e Marco Simeoli e con Daniele Derogatis

In scena al Teatro de’ Servi di Roma dal 12 al 29 maggio e il 15 e 16 settembre al Globe Theatre di Roma

Voto: 8 su 10

La nostra scena non s’apre più nella bella Verona, né più c’è il rancore antico delle due casate di pari nobiltà (che poi, ma come si chiameranno mai?!) a seppellire l’amore di due giovani amanti… No. Il palco di Shakespeare per attori anziani è quello, dimesso e un po’ scalcagnato, su cui due poveri disgraziati col sogno della ribalta, tentano di rinverdire le loro carriere ormai al tramonto reinventando alcuni dei temi e dei luoghi più iconici del teatro dell’immenso Bardo di Stratford-upon-Avon. I soldi latitano e la Siae per anni non è arrivata, e allora i due si arrangiano con quel che hanno, complice una sorta di alter ego del grande drammaturgo che, di volta in volta, introdurrà le loro malefatte interpretative ai danni di titoli celeberrimi.

“Gli amici di Peter” di Martin, Marcé e Martin, uno spettacolo di Stefano Messina, la recensione

GLI AMICI DI PETER

di Jean-Baptiste Martin, Olivier Marcé, Frédéric Martin, dall’omonimo film di Kenneth Branagh

traduzione a cura di Giovanna Napolitano – adattamento Stefano Messina

regia Stefano Messina, scene Alessandro Chiti, luci Valerio Camelin, foto Manuela Giusto

con (in ordine alfabetico) Simone Balletti, Virginia Bonacini, Chiara Bonome, Andrea Carpiceci, Stefano Dilauro, Stefano Flamia, Camilla Nigro, Enrica Pintore e con Simonetta Graziano

Produzione Attori & Tecnici

In scena al Teatro Vittoria di Roma dal 5 al 15 maggio

Voto: 7½ su 10

Gli amici di Peter è uno di quei piccoli cult dimenticati dei primi anni Novanta (invisibile in tv da decenni e presente sul mercato home video in un’edizione della Multivision dal viraggio verdastro e priva dell’audio in lingua originale) che, pur non brillando propriamente per originalità, rappresenta non solo una delle gemme più curiose nella nobile e poderosa filmografia del suo regista Kenneth Branagh, ma anche un momento fondamentale per la cinematografia inglese, che si apprestava a fare i conti con la narrazione della restaurazione thatcheriana. Sorta di “grande freddo” britannico e prova generale di coralità per il successivo, e altrettanto irresistibile, “Nel bel mezzo di un gelido inverno”, Gli amici di Peter è ora anche un testo teatrale di Jean-Baptiste Martin, Olivier Marcé e Frédéric Martin, che riscrivono la sceneggiatura a orologeria firmata da Rita Rudner (che nel film era Carol, la moglie volgare e fanatica del fitness di Andrew) e Martin Bergman, senza snaturarla a favore di nuove interpretazioni, ma confermandone il senso profondo di nostalgia e inadeguatezza.