Tra i numerosi appuntamenti che compongono il calendario dell’Estate Romana, promossa da Roma Capitale, spicca per originalità e contenuti sociali il Festival Attraversamenti Multipli, giunto alla sua 18^ edizione. Creatura crossdisciplinare nata dalla fucina in continuo fermento artistico dell’Associazione Culturale Margine Operativo, la manifestazione quest’anno abbraccia e rende propria l’idea che i confini rappresentino, fisicamente e simbolicamente, una delimitazione. Al suo interno, tuttavia, vi è la potenziale opportunità di diventare terreno fertile dove possano fondersi concetti, culture ed espressioni creative differenti tra loro, in modo che la diversità non generi divisione ma, anzi, diventi fonte di arricchimento e rispetto reciproco.
Dal 15 al 29 settembre 2018 gli spettacoli di teatro, musica e danza testimonieranno come Attraversamenti Multipli non sia un evento come tutti gli altri. Con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani, le perfomance eleggono a quinte teatrali lo scenario urbano, quelle stesse strade e quei muri che percorriamo e vediamo ogni giorno. Non c’è distacco dal pubblico, si è tutti protagonisti, quasi come se le storie raccontate fossero scritte dalle vicende del nostro quotidiano mentre l’applauso degli spettatori diventa sipario.
Oltre all’isola pedonale di largo Spartaco a Roma (nel quartiere del Quadraro) questa esperienza di condivisione si svolgerà anche nel centro storico di Calcata e in quello di Faleria, in provincia di Viterbo.
Alla luce dello slogan #sconfinamenti, scelto dal Festival per quest’anno, non resta che chiedervi: quali confini vorreste superare?