Tag Archives: Bradley Cooper

“Avengers: Endgame”, un film di Joe ed Anthony Russo, la recensione

Avengers: Endgame (id, Usa, 2019) di Joe ed Anthony Russo con Chris Pratt, Scarlett Johansson, Karen Gillan, Jeremy Renner, Brie Larson, Paul Rudd, Zoe Saldana, Tom Holland, Benedict Cumberbatch, Chris Evans, Dave Bautista, Evangeline Lilly, Cobie Smulders, Chris Hemsworth, Robert Downey Jr., Vin Diesel, Sebastian Stan, Josh Brolin, Elizabeth Olsen, Bradley Cooper, Chadwick Boseman, Danai Gurira, Mark Ruffalo, Benedict Wong, Anthony Mackie, Gwyneth Paltrow.

Sceneggiatura di Christopher Marcus e Stephen McFeely, basata sui personaggi create da Stan Lee e Jack Kirby

Avventura, Azione, Fantasy, 3h 2’, The Walt Disney Company Italia, in uscita il 24 aprile 2019

Voto: 7 ½ su 10

Dettaglio e visione d’insieme, microscopico e mastodontico, sono i volumi che costantemente si alternano nelle tre ore che compongono questo finale di partita di casa Marvel, a concludere l’arco narrativo aperto lo scorso anno da “Avenger: Infinity War”, ma – ancor più – a tirare le fila di quanto sapientemente pianificato in 22 film precedenti, in oltre un decennio di avventure sul grande e sul piccolo schermo.

Venezia75 – Fuori Concorso: “A Star Is Born”, un film di Bradley Cooper, la recensione

A Star Is Born (id, Usa, 2018) di Bradley Cooper con Lady Gaga, Bradley Cooper, Sam Elliott, Andrew Dice Clay, Dave Chappelle, Alec Baldwin

Sceneggiatura di Eric Roth, Bradley Cooper dalla sceneggiatura “A star is born” di Moss Hart per il film omonimo di Frank Pierson del 1976

Drammatico, 2h 15′, Warner Bros. Pictures, in uscita a ottobre 2018

Voto: 5½ su 10

Ritorna sul grande schermo uno degli archetipi cinematografici per eccellenza, il melodramma canoro A Star Is Born, veicolo emozionale per divi in grande spolvero che, a partire dall’antesignano A che prezzo Hollywood? di George Cukor del 1932, ha sempre avuto nel corso dei decenni la sua ribalta. Prima William Wellman nel 1937, con Janet Gaynor e Fredric March (a ben vedere, l’unica versione ad aver avuto un riscontro commerciale favorevole), poi ancora Cukor col capolavoro del 1954, massacrato al montaggio dopo il fallimento della prima proiezione e punto di non ritorno per la carriera di un’incontenibile Judy Garland; neanche una fuoriclasse come Barbra Streisand, nel 1976, riuscì a fare meglio di lei.

“Avengers: Infinity War”, un film di Joe ed Anthony Russo, la recensione

Avengers: Infinity War (id, Usa, 2018) di Joe ed Anthony Russo con Chris Pratt, Scarlett Johansson, Karen Gillan, Zoe Saldana, Tom Holland, Benedict Cumberbatch, Chris Evans, Dave Bautista, Cobie Smulders, Chris Hemsworth, Robert Downey Jr., Vin Diesel, Sebastian Stan, Josh Brolin, Elizabeth Olsen, Bradley Cooper, Chadwick Boseman, Danai Gurira, Paul Bettany, Mark Ruffalo, Benicio Del Toro, Sean Gunn, Benedict Wong, Anthony Mackie, Terry Notary

Sceneggiatura di Christopher Marcus e Stephen McFeely, basata sui personaggi create da Stan Lee e Jack Kirby

Avventura, Azione, Fantasy, 2h 29’, The Walt Disney Company Italia, in uscita il 25 aprile 2018

Voto: 9 su 10

Sono passati dieci anni dall’uscita nelle sale di “Iron Man”, primo capitolo di una serie di film dedicati alle avventure di Tony Stark, il miliardario super eroe creato dalla fantasia di Stan Lee, apparso per la prima volta nell’ormai lontano 1963, tra le pagine della raccolta “Tales of suspence”.

“Trafficanti”, commedia semiseria poco riuscita per Todd Phillips

Trafficanti (War Dogs, Usa, 2016) di Todd Phillips con Miles Teller, Jonah Hill, Bradley Cooper, Ana de Armas, Kevin Pollak

Sceneggiatura di Stephen Chin, Todd Phillips, Jason Smilovic

Commedi, 1h 54’, Warner Bors. Pictures Italia, in uscita il 15 settembre 2016

Voto: 4½ su 10

Una vicenda assurda, eppure incredibilmente vera, è alla base del nuovo film di Todd Phillips, reduce dalla saga di Una notte da leoni e desideroso di dare un nuovo spessore alla sua filmografia. Il risultato, però, non è né carne né pesce. Trafficanti (in originale War Dogs), è un operazione perennemente in bilico tra il serio e il faceto, incapace di unire la satira di costume all’impegno, specie se con un materiale narrativo moralmente ripugnante come quello a disposizione.

“Joy”, Russell confuso per il sogno americano della disperata Lawrence

Joy (id, Usa, 2015) di David O. Russell con Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Virginia Madsen, Bradley Cooper, Isabella Rossellini, Diane Ladd, Edgar Ramirez, Dascha Polanco

Sceneggiatura di David O. Russell, Annie Mumolo

Commedia, 2h 04′, 20th Century Fox Italia, in uscita il 28 gennaio 201

Voto: 6 su 10

Storia della donna che inventò il mocio. O, della capacità tutta americana di attraversare ogni difficoltà per arrivare al successo. Quello raccontato da David O. Russell in Joy non è, però, il solito sogno a stelle e strisce: è l’affermazione di una donna in un ambiente familiare sfavorevole e ostile, in un’industria maschilista e meschina, in un immaginario televisivo paurosamente commerciale.

“Il sapore del successo”, soggetto esilissimo per una commediola insipida

Il sapore del successo (Burnt, Usa, 2015) di John Wells con Bradley Cooper, Sienna Miller, Daniel Brühl, Omar Sy, Matthew Rhys, Riccardo Scamarcio, Emma Thompson, Uma Thurman, Alicia Vikander, Lily James

Sceneggiatura di Steven Knight

Commedia, 1h 47′, 01 Distribution, in uscita il 26 novembre 2015

Voto: 4 su 10

Non bastano uno sceneggiatore di consolidate abilità narrative come Steven Knight (La promessa dell’assassino, Locke, Amore, cucina e curry), un regista acido e pungente come John Wells (I segreti di Osage County e il serial Shameless) e un cast di grandi nomi allo sbando per fare un buon film. Lo dimostra Il sapore del successo, soggetto esilissimo per una commediola drammatica che non sa di niente, incentrata sul percorso di riscatto di un odioso chef ex tossicodipendente (Cooper), deciso a risalire la china della gloria culinaria stellata.

“American Sniper”, il soldato di Eastwood non è semplice propaganda

American Sniper (id, Usa, 2015) di Clint Eastwood con Bradley Cooper, Sienna Miller, Luke Grimes, Jake McDormand, Navid Negahban, Keir O’Donnell, Eric Close

Sceneggiatura di Jason Hall, dall’omonima autobiografia di Chris Kyle, scritta con Scott McEwen e Jim DeFelice

Biografico, 2h 14′, Warner Bros. Pictures Italia, in uscita il 1° gennaio 2015

Voto: 7½ su 10

Liquidare American Sniper, l’ultimo film dell’inossidabile Clint Eastwood (84 anni e oltre 50 film diretti), come bieca propaganda bellica, equivarrebbe a commettere lo stesso errore, al contrario, che si imputa al grande regista americano. Scavando più a fondo nel progetto, si scopre che la sceneggiatura (monocorde e didattica, firmata Jason Hill) doveva essere tradotta in immagini da Steven Spielberg, per poi passare solo in un secondo momento a Eastwood, proprio a ridosso dell’improvvisa morte di Chris Kyle, il navy seal che, nel corso di quattro spedizioni durante la guerra in Iraq, eliminò 160 bersagli nemici, salvando la vita a migliaia di marines e divenendo il cecchino più letale nella storia degli Stati Uniti.

“Una folle passione” di Susanne Bier, se il mélo è raffreddato…

Una folle passione (Serena, Usa, 2014) di Susanne Bier con Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Rhys Ifans, Toby Jones, Ana Ularu, David Dencik, Sean Harris, Sam Reid

Sceneggiatura di Christopher Kyle, dal romanzo omonimo di Ron Rash (ed. Salani)

Drammatico, 1h 50′, Eagle Pictures, in uscita il 30 ottobre 2014

Voto: 6½ su 10

Non si può definirlo un film riuscito Una folle passione, ultima fatica della danese premio Oscar Susanne Bier in trasferta americana. Terminata già da tempo ma solo ora pronta alla sua uscita, dopo una travagliata vicenda promozionale che l’ha vista rifiutata dai maggiori festival cinematografici, nonostante la firma autorevole e la premiata coppia di interpreti Bradley Cooper e Jennifer Lawrence (prima di American Hustle e dopo Il lato positivo), l’opera liberamente tratta dal romanzo fiume di Ron Rash prende direttamente ispirazione dal grande melodramma hollywoodiano d’epoca, senza però ritrovarne l’impeto travolgente.

“American Hustle”, un colpo da maestri, regia e cast spettacolari

American Hustle – L’apparenza inganna (American Hustle, Usa, 2013) di David O. Russell, con Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Jeremy Renner, Robert De Niro, Alessandro Nivola, Jack Huston, Colleen Camp, Louis C.K., Michael Peña, Shea Whigham

Sceneggiatura di David O. Russell, Eric Singer

Commedia, 2h 15′, Eagle Pictures, in uscita il 1 gennaio 2014

Voto D’Errico: 9 su 10

Voto Ozza: 8 su 10

Che il nome di David O. Russell fosse da annotare accuratamente era chiaro sin dai tempi del trascurato Amori e disastri, imprevedibile road-love story con cast cult (Ben Stiller, Patricia Arquette, Lily Tomlin e Alan Alda). Poi vennero un bellico venato di cinica commedia nera, l’ottimo Three Kings con George Clooney, e lo strambo I heart Huckabees, anche qui con uno stuolo di attori da fare invidia al miglior blockbuster.

“Il lato positivo”, gente diversamente normale in un dramedy da Oscar

Il lato positivo (Silver Linings Playbook, Usa, 2012) di David O. Russell con Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Jackie Weaver, Julia Stiles, Dash Mihok, Anupam Kher, Chris Tucker

Sceneggiatura di David O. Russell, dal romanzo di Matthew Quick “Il lato positivo” (Salani Editore)

Commedia, 1h 57’, Eagle Pictures, in uscita il 7 marzo 2013

Voto D’Errico: 8½ su 10

Voto Ozza: 8 su 10

Il vero caso cinematografico della stagione, classico esempio di cinema indipendente dalle sicure potenzialità mainstream, in grado di racimolare consensi come se piovesse: vincitore del premio del pubblico al Toronto Film Festival del 2012, del Bafta 2013 alla miglior sceneggiatura non originale e candidato a ben otto premi Oscar, tra cui miglior film, regia e attori protagonisti.