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“The Dressmaker”, strepitosa Kate Winslet ma la commedia gira a vuoto

The Dressmaker (id, Australia, 2015) di Jocelyn Moorhouse con Kate Winslet, Judy Davis, Liam Hemsworth, Hugo Weaving, Shane Bourne, Sarah Snook, Alison Whyte, Kerry Fox, Caroline Goodall, James Mackay, Rebecca Gibney

Sceneggiatura di Jocelyn Moorhouse, P.J. Hogan dal romanzo “The Dressmaker” di Rosalie Ham (Mondadori)

Commedia, 1h 58′, Eagle Pictures, in uscita il 28 aprile 2016

Voto: 5½ su 10

Se la protagonista è Kate Winslet, ogni film si porta dietro un carico di aspettative notevole. Purtroppo la presenza della grande attrice inglese, anche in questo caso alle prese con un’interpretazione superiore a ogni lode, non riesce a salvare dalla confusione questa deludente trasposizione cinematografica del romanzo omonimo di Rosalie Ham. The Dressmaker, invano spacciato in Italia come un epigono del Diavolo veste Prada, paga l’incertezza fatale tra generi e la cronica mancanza di sintesi.

“Hunger Games – Il canto della rivolta: parte 2”, fine dei giochi con tedio

Hunger Games – Il canto della rivolta: parte 2 (Hunger Games – Mockingjay: part 2, Usa, 2015) di Francis Lawrence con Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Sam Claflin, Elizabeth Banks, Woody Harrelson, Donald Sutherland, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Jena Malone, Willow Shields, Natalie Dormer, Michelle Forbes

Sceneggiatura di Peter Craig, Danny Strong, Suzanne Collins, dal romanzo omonimo di Suzanne Collins

Fantasy, 2h 16′, Universal Pictures International Italy, in uscita il 19 novembre 2015

Voto: 4 su 10

Basta! Si chiude al peggio la saga degli Hunger Games, una delle più sprecate e illusorie della storia del cinema fantasy recente. Per questo quarto capitolo finale è persino intervenuta l’autrice dei romanzi Suzanne Collins per provare a metterci una pezza in sede di sceneggiatura, ma è stato tutto inutile. Si conferma scellerata l’usanza di trinciare in due l’ultimo volume della trilogia, col risultato di rendere insipide ben due narrazioni per un totale di quasi cinque ore di spettacolo: neppure il fan più sfegatato delle disavventure dell’indomita Katniss Everdeen (la sempre più svogliata Lawrence) per liberare Panem riuscirebbe a non schiacciare un pisolino.

“Hunger Games – Il canto della rivolta: parte 1”, in attesa dei giochi finali

Hunger Games – Il canto della rivolta: parte 1 (The Hunger Games – Mockingjay: part 1, Usa, 2014) di Francis Lawrence con Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Sam Claflin, Elizaqbeth Banks, Woody Harrelson, Donald Sutherland, Jeffrey Wright, Stanley Tucci, Jena Malone, Toby Jones, Natalie Dormer, Michelle Forbes

Sceneggiatura di Peter Craig, Danny Strong, dal romanzo omonimo di Suzanne Collins

Fantasy, 2h 03′, Universal Pictures International Italy, in uscita il 20 novembre 2014

Voto: 5 su 10

Hunger Games senza Hunger Games. O di come una saga partita con i migliori auspici stia affondando nel mare del profitto. Non è la prima volta che l’ultimo romanzo di una collana di best seller viene troncato in due nella trasposizione cinematografica a solo scopo di lucro: aprì l’usanza Harry Potter e i doni della morte, uscendone miracolosamente illeso, mentre fu imbarazzante l’esito di Breacking Dawn, capitolo finale di Twilight riadattato in due film davvero funesti. Tira un po’ la stessa aria in questo Canto della rivolta: parte 1, che è solo l’introduzione alla fase terminale dell’ultimo libro della saga young adult di Suzanne Collins, sdoppiato dalla casa di produzione Lionsgate unicamente per far cassa, al netto di una narrazione che non regge oltre due ore di spettacolo.

“Hunger Games – La ragazza di fuoco”, avventura rivoltosa con l’eroina Lawrence

Hunger Games – La ragazza di fuoco (Hunger Games – Catching Fire, Usa, 2013) di Francis Lawrence, con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Woody Harrelson, Liam Hemsworth, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Stanley Tucci, Jena Malone, Donald Sutherland, Philip Seymour Hoffman, Amanda Plummer, Jeffrey Wright, Lynn Cohen, Sam Claflin

Sceneggiatura di Simon  Beaufoy, Michael  Arndt dal romanzo “Hunger Games: La ragazza di fuoco” di Suzanne Collins (ed. Mondadori, coll. Chrysalide)

Avventura, 2h 27′, Universal Pictures, in uscita il 27 novembre 2013

Voto: 6½ su 10

VIII Festival Internazionale del Film di Roma – Fuori Concorso

Secondo capitolo di una saga, letteraria prima e cinematografica poi, che ha raccolto proseliti in ogni angolo del mondo. Il primo film è stato, poco più di un anno fa, un inaspettato trionfo di critica e pubblico, e nel frattempo la protagonista, una sempre splendida Jennifer Lawrence, ha avuto anche l’occasione di portarsi a casa un Oscar come miglior attrice con una commedia indipendente (Il lato positivo di David O.Russell). Benissimo, dunque. Il progetto pare nato sotto una buona stella, e anche questo Hunger Games – La ragazza di fuoco, presentato fuori concorso in un tripudio di fan al Festival di Roma, non ha sconfessato le attese.

Festival di Roma 2013: tutte le star in passerella

Il direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Roma, Marco Müller, ha annunciato i primi nomi dei talent che sfileranno dall’8 al 17 novembre sul red carpet dell’Auditorium Parco della Musica. Oltre a tutti i registi della Selezione Ufficiale, tra le presenze già confermate (le altre verranno comunicate nei prossimi giorni), arriveranno dagli Stati Uniti Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Jennifer Lawrence, Rooney Mara, Jared Leto e la sua band “Thirty Seconds to Mars”, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson e Wallace Shawn. Molti gli europei: gli inglesi John Hurt, interprete di film di culto amati dal pubblico di tutto il mondo, Sophie Turner, protagonista della serie televisiva Il trono di spade, Douglas Booth, attore principale della serie BBC Grandi Speranze, Damian Lewis protagonista di Homeland – Caccia alla spia, Gregg Sulkin, giovane interprete di serie come Quelli dell’intervallo e I maghi di Waverly. Tra gli scrittori di successo al Festival, Julian Fellowes (tradotto anche in Italia), sceneggiatore della serie Downton Abbey e premio Oscar® per Gosford Park di Robert Altman; e Daniel Pennac, il celebre e amato autore della serie di romanzi del Signor Malaussène.