Helen Mirren a Roma per “Woman in Gold”

“Si, è vero. Amo l’Italia e la mia vita da contadina salentina!” Si apre così l’incontro con la stampa italiana di Dame Helen Mirren, a Roma insieme al regista Simon Curtis per presentare il film Woman in Gold, sui nostri schermi dal 15 ottobre per Eagle Pictures.

Morbidi capelli color perla, classe sconfinata e una simpatia contagiosa, la grandissima attrice inglese, già premio Oscar per The Queen di Stephen Frears e vincitrice di ogni riconoscimento esistente, non fa segreto della sua passione incontrollabile per il Salento: “Nella mia masseria coltivo 400 alberi di melograno. Lo adoro perché, oltre a essere un frutto delizioso e altamente salutare, è anche una pianta splendida. La mia intenzione è quella, un giorno, di poter produrre del succo da vendere anche all’estero. Lo spettacolo del sole che tramonta nella marina mi ha rapito il cuore!”.

Nel film, Mirren è la protagonista Maria Altmann, anziana donna austriaca emigrata in California durante il nazismo, che dopo oltre 60 anni intraprende una coraggiosa battaglia legale per rientrare in possesso di alcuni dipinti indebitamente sottratti dai tedeschi alla sua famiglia, tra cui il famoso ritratto di Adele Bloch-Bauer, sua zia, dipinto da Klimt e divenuto col tempo un simbolo per l’Austria col titolo Dama in Oro.

“Non ho vissuto la guerra ma interpretare questo film mi ha riportato alla generazione dei miei genitori, a quel momento storico terribile e inspiegabile. Purtroppo ancora oggi esistono situazioni simili, come quella siriana, o il conflitto in Rwanda, o quello tra Serbia e Croazia. La cosa più importante per me era conoscere i pensieri e i ricordi di Maria. Ho letto molto sull’Olocausto, sono rimasta sconvolta da “L’ascesa e caduta del III Reich”, quelle storie dovevano entrare nella mia testa, non li ho mai messi da parte durante la lavorazione”.

Il regista Simon Curtis, alla sua seconda opera per il cinema dopo My Week with Marilyn ma con un glorioso passato per la BBC, ha precisato: “Il nostro film racconta una storia che è bello poter conoscere, in tempi in cui i film non hanno più storie da raccontare. Le persone dimenticano, specialmente i giovani, invece è indispensabile ricordare”.

Interpretato anche da Ryan Reynolds, nei panni dell’avvocato Randy Schonberg, e da Daniel Brühl, Katie Holmes, Tatiana Maslany e Max Irons, Woman in Gold è stato un successo in America, dove ha stazionato nei cinema per oltre cinque mesi. In Italia esce in 220 copie.

Giuseppe D’Errico

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