“Monsters University”, a scuola di spavento

Monsters University (Id. , Usa, 2013) di Dan Scanlon, con le voci originali di  Steve Buscemi, John Goodman, Billy Crystal, Fave Foley, Julia Sweeney, Joel Murray, Peter Sohn, Jeff Pidgeon

Sceneggiatura di Dan Scanlon, Dan Gerson, Robert L. Baird

Animazione, 1h 44′, Disney-Pixar, in uscita il 21 agosto. 2013

Voto Di Giacomantonio: 8 su 10

Voto Ozza: 7 su 10

Arriverà nelle sale cinematografiche italiane, il 21 agosto, Monsters University, nuovo lungometraggio d’animazione della Disney Pixar, diretto da Dan Scanlon e prodotto da Kori Rae.

Ricco di risate e divertimento, prequel del già fortunato Monsters & Co. (2001), il film racconta le avventure di Mike e Sulley, la cui amicizia risale ai tempi dell’università, quando erano due mostri ancora alle prime armi.

26127Chi non ha un sogno nel cassetto? Mike Wazowski ha sempre sognato di diventare uno spaventatore professionista, fin da quando ha saputo che i migliori spaventatori provengono dalla Monster University (MU). Arrivato alla prestigiosa università, Mike si iscrive alla Facoltà di Spavento, ma i suoi piani vengono sconvolti dallo spocchioso James P. Sullivan, spaventatore – figlio d’arte – dal talento naturale. Fra i due si instaura subito uno spirito competitivo fuori controllo, che nel corso della vicenda li porterà all’espulsione dall’esclusivo programma per spaventatori dell’istituto.

Quando tutto sembra perduto, Mike e Sulley si rendono conto che per sistemare le cose devono imparare a lavorare insieme, favorendo il gioco di squadra, insieme ad un gruppo di mostri scapestrati, verso la vittoria delle Spaventiadi.

John  Lasseter e l’intera squadra Disney-Pixar ci permettono di godere nuovamente della compagnia di Sulley e Mike, in quello che, più che un vero e proprio prequel, potremmo definire “la storia di Mike”, piccolo eroe mostruoso, ma che si spaventoso ha ben poco.

Mike, infatti, non fa paura, e questo non è un handicap da sottovalutare all’università.

Ma se, in Monsters & Co. la storia si era sviluppata modellando uno degli archetipi fondamentali delle favole infantili – l’uomo nero è nascosto nel buio ed è pronto ad attaccare non appena i bimbi sono lasciati soli – in Monsters University veniamo catapultati in un periodo di divertimento – gli anni dell’università – e di consapevolezza verso il mondo adulto.

Le fede che Mike nutre verso sé stesso è incrollabile. L’idea di non poter realizzare il suo mostruoso sogno non lo sfiora neanche un istante. Eppure, non sempre otteniamo quello che desideriamo, o almeno non nel modo in cui lo avevamo immaginato.

La sfida più grande di un prequel è, appunto, creare una storia pur sapendo come andranno a finire le cose.  Sappiamo dunque che chiusa una porta si apre un portone… ad aspettare Mike e Sulley, dietro quel portone c’è Boo.

Angela Di Giacomantonio

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