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“Il diritto di contare”, un film di Theodore Melfi, la recensione

Il diritto di contare (Hidden Figures, USA, 2016) di Theodore Melfi con Taraji P. Henson, Octavia Spencer, Janelle Monáe, Kevin Costner, Jim Parsons, Kirsten Dunst, Glen Powell, Mahershala Ali

Sceneggiatura di Theodore Melfi e Allison Schroeder tratta dal libro “Hidden Figures: the story of the african-american women who helped win the space race” di Margot Lee Shetterly

Commedia, 2h 07’, 20th Century Fox Italia, in uscita l’8 marzo 2017

Voto Moraschinelli: 5 su 10
Voto Ozza: 7 su 10
Voto D’Errico: 4 su 10

Recensione a cura di Marco Moraschinelli

Come giudicare questa commedia piacevole? Sia chiaro, non c’è nulla di “sbagliato” nell’adattamento di “Hidden Figures”, libro d’esordio di Margot Lee Shetterly (si pensi che la 20thFox ha acquisito i diritti sull’opera prima che il manoscritto fosse terminato) ma il lungometraggio diretto da Theodore Melfi non rende giustizia alle eroine della storia, tradendo in questo il suo proposito costitutivo, conferire il giusto tributo al misconosciuto lavoro delle matematiche afro americane che contribuirono a realizzare, nel 1962, il pionieristico viaggio di John Glenn, primo astronauta statunitense a compiere un’orbita completa attorno alla Terra.

“St. Vincent”, dramedy edificante con un grande Bill Murray

St. Vincent (id, Usa, 2014) di Theodore Melfi con Bill Murray, Melissa McCarthy, Naomi Watts, Jaeden Lieberher, Chris O’Dowd, Terrence Howard

Sceneggiatura di Theodore Melfi

Commedia, 1h 42′, Eagle Pictures, in uscita il 18 dicembre 2014

Voto: 6 su 10

La ragione unica di certi film non proprio indispensabili, a volte, risiede negli attori che vengono chiamati a interpretarli. È il caso di St. Vincent di Ted Melfi, già apprezzato regista di spot pubblicitari e ora al suo esordio per il grande schermo con una commedia indipendente scritta di suo pugno e prodotta dai furbissimi fratelli Weinstein. Ne è protagonista uno strabordante Bill Murray, sempre più maschera di ironia laconica e intima malinconia, affiancato dalle ottime Melissa McCarthy e Naomi Watts, e da uno dei baby attori più bravi e simpatici visti di recente, Jaeden Lieberher.