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“L’incredibile vita di Norman”, un film di Joseph Cedar, la recensione

L’incredibile vita di Norman (Norman: the Moderate Rise and Tragic Fall of a New York Fixer, Usa/Israele, 2016) di Joseph Cedar con Richard Gere, Lior Ashkenazi, Charlotte Gainsbourg, Steve Buscemi, Dan Stevens, Michael Sheen, Hank Hazaria, Ann Dowd, Harris Yulin, Josh Charles, Scott Shepherd

Sceneggiatura di Joseph Cedar

Commedia, 1h 58′, Lucky Red, in uscita il 28 settembre 2017

Voto: 5 su 10

Joseph Cedar è uno di quei nomi su cui puntare: nel 2007 vinse l’Orso d’Argento per la miglior regia a Berlino grazie al bellico Beaufort, mentre nel 2011 fece suo a Cannes il premio alla migliore sceneggiatura per la commedia drammatica Footnote; entrambi i lavori furono i candidati israeliani all’Oscar per il miglior film straniero. L’incredibile vita di Norman è il suo primo lungometraggio americano e può contare su una delle migliori interpretazioni di sempre da parte di un vecchio leone dello schermo come Richard Gere, recidivo, in tempi recenti, verso una tipologia di ruoli atti a distruggere certosinamente la sua proverbiale aura di fascino intramontabile. Forse, però, per Cedar il grande passo non si è compiuto.

“La famiglia Fang”, genitori e figli senza identità nel film di Bateman

La famiglia Fang (The Family Fang, Usa, 2016) di Jason Bateman con Nicole Kidman, Jason Bateman, Christopher Walken, Maryann Plunkett, Jason Butler Harner, Kathryn Hahn, Harris Yulin

Sceneggiatura di David Lindsay-Abaire, romanzo omonimo di Kevin Wilson (ed. Fazi)

Drammatico, 1h 47’, Adler Entertainment, in uscita il 1 settembre 2016

Voto: 6 su 10

La presenza di Jason Bateman, anche regista alla sua seconda opera, non inganni: La famiglia Fang non è una delle tante, innocue commediole americane in cui l’attore ha presenziato negli ultimi anni. È piuttosto una grottesca e dolente indagine sulla manipolazione che certi genitori attuano sui propri figli, creando degli adulti fragili e smarriti. Se poi i genitori sono degli artisti d’avanguardia c’è ben poco da stare allegri.