“Trasteverini” di Andrea Perrozzi e Gianfranco Vergoni, uno spettacolo di Fabrizio Angelini, la recensione.

TRASTEVERINI

Scritto da Andrea Perrozzi e Gianfranco Vergoni

Da un soggetto di Veruska Armonioso

Musiche di Andrea Perrozzi

Regia di Fabrizio Angelini

Al Teatro Sette di Roma dal 11 al 23 Aprile 2023

Voto: 9 su 10

Se si potesse pensare al musical Rent fatto “alla romana”, il risultato potrebbe anche essere non molto lontano da Trasteverini visto a Teatro Sette di Roma. Questo lavoro, giunto al suo 15° compleanno sul palco, è un testo semplice ma scritto magistralmente e a tratti brillante, che racconta le vite intrecciate di 8 protagonisti che si snodano tra passioni, difficoltà, sogni, inganni e amori.

Lo spettacolo risulta a tratti intimo per il pubblico, anche grazie alla ridotta distanza con lo spettatore e una amplificazione che usa solo microfoni panoramici. Questi ultimi infatti lasciano spazio ad un’interpretazione calda e pulita, con pochi effetti e con voci “vere”.

La regia è bella e intelligente, sfrutta le luci e i pochi ma funzionali elementi scenografici per ricreare diverse e numerose situazioni narrative. Tra le scene più riuscite, colpisce il brano che parla delle vie di Roma in cui ogni attore interpreta un monumento o una piazza della capitale, e tra loro si muovono i due protagonisti della scena che passeggiano tra le bellezze della città eterna.

Il cast è ricco e ben affiatato, con nomi provenienti dal mondo del teatro musicale e legati alla città di Roma. Ogni sera il cast è diverso in quanto sono stati riuniti tutti gli attori che in questi 15 anni hanno fatto parte di questo progetto teatrale. Visto però il livello dei nomi la resa ottimale canoro-recitativa è assicurata.

Tra il cast applaudito il poliedrico Alessandro Salvatori emerge per bravura, Andrea Perrozzi per simpatia, Silvia Di Stefano per intensità e Irene Cedroni per la sua voce pulita e possente.

Le musiche di Andrea Perrozzi sono gradevolissime e vengono valorizzate da una armonizzazione strumentale e vocale di ottimo livello (qualche modulazione ci ha ricordato a tratti la grande commedia musicale italiana e il M° Trovajoli).

Trasteverini è uno spettacolo che diverte e fa riflettere e che merita di essere visto soprattutto da quelli che Roma la vivono dentro.

Emanuele Tibelli

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