
In Italia non c’è showgirl che possa vantare il suo pedigree. Colei che (ri)unisce ogni generazione (da Canzonissima a Bob Sinclair) arriva oggi al traguardo delle 70 primavere più fresca di una rosa di maggio.
Nata Raffaella Maria Roberta Pelloni, per tutti semplicemente la Raffa, monumento nazionale e mito della televisione italiana, in grado di fare la storia della cultura sociale e popolare con il primo ombelico scoperto in video (si chiama Tuca Tuca Tuca…), con il primo show del mezzogiorno (Pronto Raffaella? I fagioli sono 253?), con la trasmissione di riappacificazioni geografiche più commovente di sempre (Tuo zio Aristide, dall’Argentina, è qui!).
Ha lavorato con Mina e Corrado, con Mastroianni e Frank Sinatra. Amata a ogni latitudine, ogni sua apparizione è un evento, basti considerare l’accoglienza trionfale ricevuta, in veste di giudice, in un pur ameno talent come The Voice.
Di Carrà ce n’è una sola, Tanti Auguri (casquet!), o grande Raffaella!
Giuseppe D’Errico
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