Tag Archives: Kim Rossi Stuart

“Tommaso”, Kim Rossi Stuart insostenibile tra donne e nevrosi

Tommaso (Italia, 2016) di Kim Rossi Stuart con Kim Rossi Stuart, Cristiana Capotondi, Jasmine Trinca, Camilla Diana, Dagmar Lassander, Renato Scarpa, Edoardo Pesce, Serra Yilmaz, Ilaria Spada

Sceneggiatura di Kim Rossi Stuart e Federico Starnone

Commedia, 1h 38’, 01 Distribution, in uscita l’8 settembre 2016

Voto: 2 su 10

Avevamo detto solo poco tempo fa, forse con eccessiva asprezza, che un film come Questi giorni di Giuseppe Piccioni rappresenta tutto il peggio che il cinema italiano odierno avesse da offrire. Ma non avevamo ancora visto Tommaso, opera seconda da regista di Kim Rossi Stuart dopo il felice esordio con Anche libero va bene. Proprio da quest’ultimo riprende il personaggio del titolo, che allora era un ragazzino disadattato e turbato dall’assenza della figura materna nella sua vita, e che oggi si è trasformato in un nevrastenico all’ultimo stadio, di professione attore, afflitto da fisime e tragicamente ossessionato dalle donne.

Il “Maraviglioso Boccaccio” dei maravigliosi fratelli Taviani

Meraviglioso Boccaccio (Italia, 2015) di Paolo e Vittorio Taviani, con Lello Arena, Paola Cortellesi, Carolina Crescentini, Flavio Parenti, Vittoria Puccini, Michele Riondino, Kim Rossi Stuart, Riccardo Scamarcio, Kasia Smutniak, Jasmine Trinca, Josafat Vagni, Melissa Bartolini, Eugenia Costantini, Moisè Curia, Miriam Dalmazio, Camilla Diana, Fabrizio Falco, Ilaria Giachi, Barbara Giordano, Rosabell Laurenti Sellers, Lino Guanciale

Sceneggiatura di Paolo e Vittorio Taviani

Drammatico, 1h 58′, Teodora, nelle sale dal 26 febbraio 2015

Voto Ozza: 8½ su 10
Voto D’Errico: 8 su 10

La grazia femminile, come non si vedeva da tempo, immortalata dalla sapienza del ritratto di primo piano, e la capacità di dirigere gesti, movenze, il “portamento”, parola ormai desueta, se non altro perché molti attori sembrano non badarci più.
Il conflitto per eccellenza: Eros e Thanatos, vita/amore e morte, celato nelle frasi musicali, suggerito nelle inquadrature, dichiarato in qualche fotogramma, per il senso e il tema del racconto.

“Anni felici”, l’album di Luchetti in una classica commedia all’italiana

Anni Felici (Italia, 2013) di Daniele Luchetti, con Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Martina Friederike Gedeck, Samuel Garofalo, Niccolò Calvagna, Benedetta Buccellato, Pia Engleberth

Soggetto e sceneggiatura di Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Caterina Venturini, Daniele Luchetti

Commedia, 1h 40’, 01 Distribution, in uscita il 3 ottobre 2013

Voto: 7 su 10

Non stupisce che Daniele Luchetti torni, per la terza volta dopo Mio fratello e figlio unico e La nostra vita, a indagare le dinamiche interne della famiglia italiana. Questa volta, però, lo fa ispirandosi ai suoi genitori e alla sua infanzia, unendo fatti in parte frutto di invenzione e sentimenti (assicura il regista) totalmente autentici. Non si fatica a crederlo: se c’è una cosa perfettamente chiara in Anni felici è proprio la sincerità dei ricordi di un periodo, che si credeva infelice, vissuto tra libertà e paura.

Daniele Luchetti racconta i suoi “Anni felici”

“Il film è un atto d’amore all’umanità dei miei genitori, alla loro capacità e incapacità di vivere le passioni fino in fondo”. Così il regista romano Daniele Luchetti ha presentato alla stampa la sua ultima fatica, Anni felici, dal 3 ottobre in sala con 01 e Rai Cinema, un album di ricordi d’infanzia, tra qualche verità e altrettante bugie costruite per l’occasione, in cui troviamo il padre artista Guido, interpretato da Kim Rossi Stuart, e la mamma passionale e un po’ matta Serena, col volto di Micaela Ramazzotti, alle prese con gelosie, femminismo e voglia di libertà nell’Italia del 1974.