Category Archives: Film e Serie Tv

Archivio. “Matrimonio all’italiana”, un film di Vittorio De Sica, la recensione

Matrimonio all’italiana (id, Italia/Francia, 1964) di Vittorio De Sica con Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Tecla Scarano, Aldo Puglisi, Marilù Tolo, Enzo Aita, Gianni Ridolfi, Generoso Cortini, Vito Moricone

Sceneggiatura di Renato Castellani, Tonino Guerra, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi dalla commedia teatrale “Filumena Marturano” di Eduardo De Filippo

Commedia, 1h 41, Surf Film

Voto: 8½ su 10

È certamente la versione più celebre di un capolavoro assoluto del teatro italiano, Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, dopo una prima riduzione cinematografica (del 1951) firmata dallo stesso autore e interpretata da sua sorella Titina, per la quale il ruolo principale era stato pensato e scritto. Sul palco, alcune tra le più grandi attrici teatrali hanno avuto modo di misurarsi col personaggio di Filumena, ma è senza dubbio all’immagine di Sophia Loren e al film di Vittorio De Sica che la parte è indissolubilmente legata.

Home Video. “Sharon Tate – Tra incubo e realtà”, un film di Daniel Farrands, la recensione

Sharon Tate – Tra incubo e realtà (The Haunting of Sharon Tate, Usa, 2019) di Daniel Farrands con  Hilary Duff, Jonathan Bennett, Lydia Hearst, Pawel Szajda, Ryan Cargill

Sceneggiatura di Daniel Farrands

Thriller, 1h 30’, Koch Media, distribuito in home video dal 9 agosto 2019

Sull’onda del clamore suscitato dall’ultimo film di Quentin Tarantino C’era una volta a… Hollywood, e approfittando della ricorrenza del 50° anniversario dalla famigerata strage di Cielo Drive, arriva direttamente per il mercato home video Sharon Tate – Tra incubo e realtà, scritto e diretto da Daniel Ferrands, documentarista specializzato in studi sul cinema horror, e interpretato dall’ex reginetta Disney Hilary Duff, nei panni della sfortunata moglie di Roman Polanski che, incinta di otto mesi, venne barbaramente assassinata insieme a quattro suoi amici nella notte tra l’8 e il 9 agosto del 1969 da alcuni membri della Manson Family.

Archivio. “Il tigrotto”, un film di Jerry Hopper, la recensione

Il tigrotto (The Toy Tiger, Usa, 1956) di Jerry Hopper con Jeff Chandler, Tim Hovey, Laraine Day, Cecil Kellaway, David Janssen, Richard Haydn

Sceneggiatura di Marcella Burke, Frederick Kohner, Ted Sherdeman

Commedia, 1h 28’, Universal International Pictures.

Voto: 6 su 10

Non vi è dubbio sul fatto che un film come Il tigrotto di Jerry Hopper non abbia grandi meriti artistici, pertanto si potrebbe tranquillamente trascurarlo e riporlo nel dimenticatoio dove pure ha riposato per tantissimi anni. È una commediola americana zuccherosa ed edificante, tipicamente anni Cinquanta, di quelle che riunivano le famiglie al cinema la domenica pomeriggio e che si potevano guardare a casa con i bambini stesi sul tappeto a reggersi il mento con le mani, uno di quei film fasulli e innocui che lasciano il sorriso sulle labbra e con l’idea che il mondo sia un distributore di caramelle per persone a cui non verrà mai la carie. Eppure, saranno questi tristissimi tempi di pessimismo cosmico umano che ci troviamo a vivere, sarà l’incredibile penuria di buoni sentimenti semplici e genuini della recente commedia americana, sarà per l’atmosfera nostalgica da cartellone pubblicitario che avvolge la storia, sarà perché abbiamo voglia di riposarci un po’, ma la visione del Tigrotto rischia di diventare un prezioso toccasana per l’umore.

“The Deuce – La via del porno”, una serie tv di David Simon e George Pelecanos, la recensione

THE DEUCE – LA VIA DEL PORNO

(The Deuce, Usa, 2016/19)

Una serie tv di David Simon e George Pelecanos  con James Franco, Maggie Gyllenhaal, Gbenga Akinnagbe, Chris Bauer, Gary Carr, Chris Coy, Dominique Fishback, Lawrence Gilliard Jr., Margarita Levieva, Emily Meade, Michael Rispoli, Luke Kirby

Regia di Michelle MacLaren, Ernest Dickerson, James Franco, Alex Hall, Uta Briesewitz, Roxann Dawson, Steph Green, Zetna Fuentes, Susanna White, Tricia Brock, Tanya Hamilton, Minkie Spiro

Drammatico, 3 stagioni, HBO Entertainment

Voto: 5½ su 10

La febbre da serial, specie negli ultimi anni in cui le piattaforme per la distribuzione on demand di contenuti televisivi si è moltiplicata a dismisura, sta facendo strage di soggetti cinematografici potenzialmente ottimi, stirando all’inverosimile del materiale narrativo che avrebbe potuto esprimersi al meglio in un’opera destinata al grande schermo. Tra le vittime più illustri di questa barbarie senza freni c’è sicuramente The Deuce, corredato da noi dal sottotitolo La via del porno. Il serial, ambientato non a caso nel frammento della Quarantaduesima strada di New York – tra la Sesta e l’Ottava – in cui criminalità e prostituzione dilagavano sul finire degli anni Sessanta e di lì a venire, si prefigge di tracciare un quadro fortemente caratterizzato di come l’industria del cinema pornografico abbia preso piede dai bassifondi per poi esplodere a fenomeno di massa.

“Divorce”, una serie tv di Sharon Horgan, la recensione

DIVORCE

(id, Usa, 2016/19)

Una serie tv di Sharon Horgan con Sarah Jessica Parker, Thomas Haden Church, Talia Balsam, Tracy Letts, Molly Shannon

Regia di Jesse Peretz, Adam Bernstein, Jamie Babbit, Beth McCarthy-Miller, Ben Taylor

Commedia/drammatico, 3 stagioni, HBO Entertainment

Voto: 7 su 10

“Ci siamo allontanati”. Succede a una coppia di Hastings, contea di New York, in Divorce: lui imprenditore edile, lei aspirante gallerista, genitori di due figli adolescenti. Succedeva anche a Sarah Jessica Parker e a HBO, il network che, nel 1998, fece dell’attrice americana un’icona glamour-pocket con la serie cult Sex and the city, terminata nel 2004 dopo sei stagioni e proseguita indegnamente con due film per il grande schermo. Da allora per lei ci sono stati solo film a dir poco scadenti (fa eccezione unicamente la vivace family reunion La neve nel cuore), una delusione che l’avrà probabilmente portata a rivalutare lo spessore delle nuove proposte televisive. L’occasione per ritrovare la rete che la consacrò è stato questo dramedy in tre stagioni – l’ultima attualmente in onda negli Stati Uniti e ancora inedita in Italia – nata dalla penna della showrunner britannica Sharon Horgan, in cui la Parker abbandona tacchi alti e lustrini per calarsi nei panni ben più dimessi di una donna non più giovane in cerca di autoaffermazione.

“Liz & Dick”, biopic da rotocalco sulla più tempestosa love story di Hollywood

Liz & Dick (id, Usa, 2012) di Lloyd Kramer, con Lindsay Lohan, Grant Bowler, David Hunt, Tanya Franks, Massi Furlan, Taylor Gerard Hurt

Sceneggiatura di Christopher Monger

Biografico, 1h 30’, Lifetime

Voto: 5 su 10

Prodotto dal canale televisivo via cavo Lifetime, specializzato in operazioni rivolte prevalentemente a un pubblico femminile, Liz & Dick, come già suggerisce eloquentemente il titolo, è il racconto della più tempestosa e appassionante storia d’amore di Hollywood, quella tra Elizabeth Taylor e Richard Burton.

Trilussa: Una tragedia Rai in due atti… o puntate

Titolo: Trilussa. Storia d’amore e di poesia
Regia: Lodovico Gasparini
Con:  Michele Placido, Monica Guerritore, Alfredo Pea, Rodolfo Laganà, Giorgio Colangeli, Valentina Corti

Voto:  5 su 10

E’ andata in onda l’11 e 12 marzo ma la nostra recensione viene pubblicata solo adesso e dopo un attento consulto dello staff. La premessa è necessaria visto che si parla di un’altra fiction targata Rai e che per un’altra volta il voto si attesta sulla mediocrità.
La miniserie in due puntate “Trilussa. Storia d’amore e di poesia” è l’ennesimo prodotto non all’altezza degli standard che ci si aspetta dalla televisione di Stato.

Una serie che è uno Smash!

“Smash”, In onda su La5, originariamente sulla NBC. Ideatore: Theresa Rebeck, Steven Spielberg

Voto  Mannino: 7 ½ su 10

Voto Ozza: 8 su 10

“Smash” vuol dire impatto, “To be a smash” vuol dire essere un successo. Come riuscirci? Con una storia che tutti conoscono ma non si stancano mai di sentire, con una star immortale.
Tra le icone del ventesimo secolo a brillare c’è sicuramente Marilyn Monroe. Bellissima, sensuale, fragile, ingenua e carismatica è stata la diva per eccellenza. La sua vita, spentasi tragicamente in un suicidio a soli 36 anni raccontata in un Musical.

“The girl”, l’ossessione di Hitchcock per Tippi Hedren

The girl (id, GB, 2012) di Julian Jarrold con Sienna Miller, Toby Jones, Imelda Staunton, Penelope Wilton, Conrad Kemp, Sean Cameron Michael, Candice D’Arcy

Sceneggiatura di Gwyneth Hughes e Donald Spoto, ispirato al libro “Spellbound by Beauty: Alfred Hitchcock and his Leading Ladies” di Donald Spoto

Biografico, 1h 30’, HBO / BBC

Voto D’Errico: 7½ su 10

Voto Ozza: 8 su 10

La bionda, algida, sinuosa, elegante, croce e delizia di un regista straordinario, in grado di sublimare la bellezza platinata delle sue attrici a pinnacoli di ambiguità sottile e fatale.

Downton Abbey, ovvero l’elogio della sfumatura

Voto: 8 su 10

Questa sera, su Rete 4, verrà trasmessa la prima puntata della seconde stagione di Downton Abbey. Consigliare la visione di questa serie è forse superfluo per chi ha già avuto occasione di seguire il primo avvio di questa lussuosa produzione BBC, ma potrà valere, forse, per chi ancora non conosce le vicende della famiglia Crawley e delle tante persone che lavorano all’interno dell’enorme dimora vittoriana in cui è ambientata questa storia.